Come ottimizzare un sito web e trasformarlo in uno strumento di web marketing.

Ottimizzare un sito web è l’unico modo di ottenere risultati in modo economico.

Uno degli aspetti più trascurati, quando si crea un sito, è spesso la tua ottimizzazione sui motori di ricerca.

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Per maggiori informazioni, visita “Ottimizzazione Siti Web | Guida Per Ottimizzare un Sito“.

Hai deciso di ottimizzare un sito web? Bene, in questo articolo faremo una panoramica di quelle che sono le basi dell’ottimizzazione di un sito. Prima di tutto però è d’obbligo sapere che l’ottimizzazione è un processo complesso che richiede spesso l’intervento di più tecnici del settore ai quali è bene affidarsi per ottenere i risultati sperati. Detto ciò andiamo a vedere cosa significa ottimizzare un sito web.

Ottimizzazione per la visione da vari dispositivi.

Se vuoi ottimizzare un sito web, devi partire dal presupposto che questo dovrà essere fruibile da una vasta gamma di dispositivi come computer desktop, laptop, smartphone e tablet. In particolare questi ultimi due sono da tenere ben presenti, perché oggi la maggior parte delle persone visita i siti web proprio da dispositivi mobile. Per questo motivo se il tuo sito è stato pensato solo per la visione da computer, il primo passo da fare è quello di renderlo responsivo, ovvero adattabile a ogni tipo di schermo. Solo dopo questa modifica puoi pensare di proseguire nell’ottimizzazione. Molta importanza va data anche alla velocità di caricamento, quindi le pagine devono essere molto leggere perché non tutti si collegano tramite WiFi o 4G.

Ottimizzare un sito web: occhio alla navigabilità.

Proprio considerando quanto detto nel paragrafo precedente, cioè che gli utenti visitano maggiormente i siti tramite smartphone e altri dispositivi mobile, devi considerare che la visione della struttura del sito è limitata, per cui è bene semplificare il tutto. Menu, slider, barre laterali, tutto quello che compone il tuo sito deve essere concepito per rendere l’esperienza di navigazione dell’utente semplice e gradevole. Per cui è bene creare un organigramma del sito per fa sì che tutto ciò che vuoi esaltare o mettere in evidenza sia ben posizionato e accessibile da subito, sempre considerando che lo spazio di uno schermo mobile è molto limitato rispetto a quello di un PC.

SEO copywriting: il segreto per ottimizzare un sito web.

Dopo aver reso il tuo sito web responsive, quindi adattabile a tutti i dispositivi, leggero per essere caricato velocemente da ogni terminale e facile da navigare, non ti resta che passare all’ottimizzazione SEO. Quando si parla di SEO in termini di ottimizzazione, ci si riferisce a quel tipo di interventi volti a far sì che un sito si indicizzi nei motori di ricerca.

Come scalare la serp di Google.

Chiaramente il motore di ricerca per eccellenza è Google è chiunque voglia ottenere risultati sul web fa riferimento a questo colosso. Ottimizzare un sito web in funzione di Google, significa fare un buon lavoro di SEO copywriting, andando a individuare le parole chiave di riferimento che poi vanno inserite in modo calibrato nei testi e nei title presenti sul sito. Si tratta di un lavoro non facile che va affidato a professionisti del settore.

Puntare alla qualità per ottimizzare un sito web.

Oltre agli interventi tecnici di cui abbiamo fatto una panoramica fino a ora, per ottenere risultati soddisfacenti sul web è bene puntare sempre alla qualità per ottimizzare un sito web, ponendosi l’obiettivo di offrire agli utenti e ai potenziali clienti qualcosa che faccia la differenza.

Hai ancora domande su come si fa ad ottimizzare un sito web?

lucabartoli@gmail.com

Cos’è il seo copywriting e come funziona?

Come ottimizzare un sito grazie al SEO copywriting.

I segreti di un seo copywriter per portare il tuo sito in prima posizione.

Per maggiori informazioni sul seo copywriting, su come questo sito è stato ottimizzato e dell’innovativa formula “seo + copywriting” scrivi a lucabartoli@gmail.com

La moderna arte del seo copywriting.

Così come un pretendente lontano dalla sua amata, un seo copywriter scrive per sedurre e conquistare. Bersaglio delle sue parole non è una fanciulla dai modi gentili e dalla bellezza eterea, ma i motori di ricerca e i loro risultati…
Riuscirà il nostro valoroso scribacchino a emergere dalla mischia e ottenere il suo cuore?
Se hai trovato questa pagina cercando con un motore di ricerca, magari il potentissimo Google, sai già la risposta e sai anche il suo nome.

Seo copywriting a cosa serve?

Per capire a cosa serve il seo copywriting è bene partire da chi non ignora o, ancora peggio, considera non necessario questa importante tecnica. Molte persone credono erroneamente di riuscire a portare la propria attività sul web o addirittura di vendere i propri servizi e prodotti online solo costruendo un sito internet. Se questo poteva essere sufficiente agli albori di internet – quando però non c’era un vero e proprio mercato online – oggi non basta più. Un sito web oggi, è da considerarsi solo come un contenitore. Sono i contenuti presenti nello stesso che portano visitatori e risultati. Un sito web ben fatto, esteticamente curato e accattivante non può esprimere al meglio le sue potenzialità senza un buon lavoro di SEO copywriting.

Cos’è il SEO copywriting?

Quindi perché per ottenere risultati sul web è necessario il SEO copywriting? La risposta può sembrare banale a chi mastica di web marketing, ma non per tutti  tutti è così. La soluzione alla domanda appena posta chiama in campo il valore dei motori di ricerca e quanto importante è il fatto che i contenuti di un sito siano scritti in modo da essere SEO friendly, quindi “amici dei motori di ricerca”.

Ma quindi si tratta di una tecnica di scrittura? Sì e no. Uno dei parametri più importanti che i motori di ricerca e in particolar modo Google tiene in considerazione sono i testi presenti nelle pagine web che devono essere redatti secondo dei parametri che favoriscono l’indicizzazione. Lo scopo del SEO copywriting è quello di valorizzare i contenuti di un sito web per portarlo in prima pagina o meglio ancora nelle prime posizioni quando un utente digita una o più parole chiave sui motori ricerca.

Testi ottimizzati SEO: qualità e tecnica.

La bravura di chi si occupa di SEO copywriting consiste prima di tutto nell’individuare le giuste parole chiave che possono favorire l’indicizzazione di un sito web nel suo campo d’interesse. In secondo luogo, nell’inserire in modo naturale queste parole nei testi, in modo che gli stessi risultino scorrevoli e di facile interpretazione. Non bisogna cadere nei tecnicismi che rendono i testi per il web puro codice per i motori di ricerca, infatti, gli stessi algoritmi tendono a penalizzare contenuti palesemente creati solo in funzione dell’indicizzazione e non nell’interesse dell’utente.

Parole chiave e motori di ricerca: il pane quotidiano di chi fa SEO copywriting.

La relazione tra parole chiave e motori di ricerca è sicuramente la componente fondamentale di ogni SEO copywriter che deve essere tecnico e artista allo stesso tempo. Infatti, la parte tecnica del SEO copywriting non deve intaccare la qualità del testo che deve essere scritto correttamente dal punto di vista semantico e ortografico, ma deve anche essere adatto ai di potenziali utenti che visiteranno il sito web.

Qualità dei contenuti per un risultato ottimale nel SEO copywriting .

Ovviamente quello che incide molto quando si crea un testo SEO friendly è sicuramente la qualità dello stesso, perché di testi scritti bene dal punto di vista tecnico ne è pieno il web, per cui a fare la differenza è spesso il contenuto stesso che deve aggiungere informazioni rilevanti che facciano la differenza rispetto a quanto è già presente sul web.

SEO copywriting: il vero motore del web.

In sostanza chi vuole portare la propria attività sul web e sfruttare al meglio le enormi potenzialità di questo strumento non può che affidarsi al SEO copywriting. Si tratta, infatti, di una grossa risorsa per le aziende che investono in questo campo per ottenere risultati strepitosi.

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Le più belle Spiagge in Versilia.

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Le più belle spiagge in Versilia tra Forte dei Marmi e Viareggio.

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Twiga e Ostras sono le migliori Spiagge in Versilia.

Il Twiga Beach e l’Ostras Beach secondo DiscotecheVersilia.it vantano le migliori Spiagge in Versilia e per questo le propone per vivere momenti magici. Passa una giornata, un weekend, una settimana o l’intera estate in totale relax, ma anche all’insegna del divertimento in uno di questi strepitosi e unici stabilimenti balneari. Vivi una vacanza in Versilia con Ostras e Twiga: tanti servizi per vacanze indimenticabili.

Tra tutte le Spiagge in Versilia gli stabilimenti balneari Twiga Beach Club e Ostras Beach Club ti offrono i migliori servizi e non solo per la tua Estate.

A differenza dei comuni “bagni”, questi Beach Club non offrono il semplice ombrellone con lettini e sdraio, ma delle magnifiche tende dove rilassarti e a ora di pranzo, puoi gustare i piatti sopraffini del ristorante direttamente in spiaggia. Sì perché sia il Twiga sia l’Ostras vantano ristoranti rinomati per i loro menu superiori.

Twiga Beach e Ostras Beach: Spiagge in Versilia, scegli solo il meglio per le tue vacanze.

Il Twiga Beach Club Forte dei Marmi e l’Ostras Beach Club Viareggio sono le mete preferite per chi sa cosa vuole per le sue vacanze e sa anche come divertirsi.

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Spiagge in Versilia: Twiga Beach Club Forte dei Marmi.

Il Twiga Beach Club vanta una delle spiagge d’élite di tutta la costa della Versilia. Basta solo pensare alle spettacolari tende fornite di tutto l’occorrente per rendere il tuo soggiorno perfetto. Infatti, il benessere, il comfort e il relax sono di casa in questo splendido stabilimento balneare. Le tende sono disponibili in versione classica o araba e se prenoti una hai anche tutti i servizi diurni che lo stabilimento offre.

Tutto questo, ogni giorno dalle ore 10.00 alle 20.00. Il Twiga offreanche una magnifica piscina al bordo della quale puoi gustare cocktail e drink, in una calda atmosfera etnica.

Spiagge in Versilia: Ostras Beach Club Marina di Pietrasanta.

L’Ostras Beach Club offre al suo pubblico – tutti i giorni dalle 8:00 alle 20:00 – una meravigliosa spiaggia da vivere in totale relax. In questa struttura il divertimento è assicurato. Lo stabilimento balneare è uno dei più all’avanguardia della costa ed è attrezzato appositamente per viziarti con servizi mirati, comfort e anche intrattenimento. Infatti, l’Ostras ha una zona dedicata al Divertimento e una al Relax. Non dimentichiamoci della cucina di alto livello servita nell’rinomato ristorante. Prenota subito in uno di questi stabilimenti balneari e passa momenti indimenticabili.

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Le migliori toppe personalizzate della rete.

Scoprile toppe Stampa Ricamo.

Toppe personalizzate e Patch personalizzate per rendere unico il tuo capo d’abbigliamento.

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Patch e toppe personalizzate un simbolo di riconoscimento.

Grazie alle patch personalizzate la divisa o il capo d’abbigliamento rispecchierà di più la tua personalità. Questo perché le toppe ricamate e termoadesive Stampa Ricamo puoi applicarle sulle divise o sugli indumenti per il personale della tua azienda o squadra inserendo un simbolo di riconoscimento. E non solo… Puoi applicare le toppe anche sugli abiti che indossi quotidianamente scegliendo una frase o un simbolo che ti è caro e che rispecchia i tuoi gusti.

Ecco perché scegliere di acquistare patch e toppe personalizzate su Stampa Ricamo.

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Su Stampa Ricamo trovi quindi la tradizione e la modernità, cucite insieme!

Toppe personalizzate e tanta storia.

Cambia il tuo look e applica sui tuoi abiti delle toppe personalizzate oppure rendi l’abbigliamento del personale della tua azienda differente e riconoscibile dagli altri, donando un tocco in più di professionalità. Sulle toppe è possibile racchiudere simboli di intere generazioni, icone, messaggi e storie, tutto racchiuso ad arte in pochi centimetri.

Non solo Toppe Personalizzate… Una vastissima scelta su Stampa Ricamo.

Scegli le toppe termoadesive che vuoi, vai nella sezione Toppe e scegli quella giusta tra le toppe sportive, quelle dei bikers, ma anche tra quelle del settore food o musica, oppure quelle con i simboli a tema Militare e non dimentichiamoci delle toppe con gli amati personaggi dei cartoon o quelli dei comics.

Visita anche le sezioni Nuovi arrivi, Migliori vendite e Popolare, così da tenerti sempre aggiornato. Insomma, c’è davvero l’imbarazzo della scelta con le toppe termoadesive di Stampa Ricamo. Se cerchi delle occasioni, allora vai nella sezione Toppe in offerta, se invece vuoi averne una personalizzata come hai sempre sognato, allora vai su Toppe personalizzate, dove trovi le opzioni per ottenerla.

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Toppe e patch personalizzate: vere e proprie opere d’arte.

Hai un’attività e vuoi che il tuo logo sia posto sulle divise dei tuoi dipendenti? Con le patch personalizzate puoi realizzare la toppa perfetta con il tuo logo. Le toppe personalizzate sono ricamate e termoadesive così da poterle applicare a qualunque indumento o divisa. Grazie alle patch puoi creare una linea di vestiti esclusiva per il personale della tua azienda. Le toppe personalizzate sono il modo più semplice e veloce per ottenere dei capi originali e inimitabili che possano mettere in risalto il tuo marchio. Inoltre, rendono il tutto più professionale ed è possibile applicarle anche sulle t-shirt così da poterle utilizzare come gadget da offrire ai tuoi clienti, per un ritorno d’immagine.

Perché scegliere Stampa Ricamo per le tue toppe e patch personalizzate?

Stampa Ricamo è una delle ditte maggiormente apprezzate sia per la qualità delle sue toppe sia per la vasta scelta di materiali e personalizzazioni. Con Stampa Ricamo puoi realizzare le tue toppe personalizzate preferite, con il logo della tua ditta o della tua squadra preferita. Non solo, infatti, hai la possibilità di realizzate toppe personalizzate con loghi particolari. Il prodotto finale si presenta davvero molto bene e grazie al materiale utilizzato per la sua realizzazione durerà a lungo nel tempo, anche dopo diversi lavaggi.

Stampa e ricamo una vasta scelta per tutti i gusti.

Sei pronto a scegliere la toppa perfetta? Nella sezione “Toppe” del sito puoi scegliere tra diverse tipologie di patch e toppe personalizzate termoadesive per ogni occasione. Infatti, sono presenti toppe con temi diversi, dalla musica al settore food, dai personaggi dei manga, fino ad arrivare alle toppe in stile militare come ad esempio quelle della marina militare o dell’aereonautica. Inoltre, sono presenti anche patch come quelle in stile bikers e motoristiche, così da accontentare tutti i gusti.

Toppe e patch personalizzate per diversificare il tuo stile.

Stampa Ricamo utilizza la punciatura per convertire le tue immagini digitali e vettoriali in punti ricamo, così da realizzare la tua toppa personalizzata che riflette a pieno i tuoi desideri. Altrimenti oltre alla toppa personalizzata puoi richiedere patch personalizzate realizzate tramite stampa. Queste, come le toppe, sono dotate di adesivo e quindi possono essere applicate senza sforzo sui vestiti.

Cambia look con le toppe e le patch personalizzate.

Grazie alle toppe personalizzate puoi cambiare il tuo look e renderlo più interessante. Infatti, se sei un motociclista puoi realizzare e personalizzare le tue toppe da applicare sulla giacca o sulla tuta ad uso motociclistico. Inoltre, attraverso le toppe personalizzate puoi applicare i loghi dei tuoi sponsor in modo facile e veloce, sia sulla moto sia sui diversi indumenti grazie al particolare adesivo posto sul retro della toppa che si attacca in maniera salda a ogni tipologia di materiale.

Ballottaggio La Spezia 2017: sfida all’ultimo voto.

Domenica 25 dalle 7.00 alle 23.00 La Spezia al ballottaggio sceglie il suo prossimo sindaco.

Dopo il successo del primo turno con il 32,6%, forte del sostegno di Liste Civiche che fanno capo a Guerri (6,25%) e Cucciniello (0,6%), Pierluigi Peracchini punta a vincere il Ballottaggio La Spezia.

A pochi giorni dal Ballottaggio La Spezia la sfida tra vecchio e nuovo, continuità o cambio di rotta, sinistra e destra è sempre più evidente… Pierluigi Peracchini sa di avere dalla sua, oltre a un vastissimo consenso personale e politico, evidenziato dalla “vittoria” del primo turno, la capacità di fare squadra, come evidente dal sostegno delle altre liste, e soprattutto la voglia di cambiamento di tanti spezzini. Una voglia di cambiare che al ballottaggio La Spezia potrà essere misurata.

Ballottaggio La Spezia: come si vota.

Al Ballottaggio La Spezia i mette la croce sul nome del candidato e NON sui simboli di partito, altrimenti il voto al ballottaggio La Spezia è nullo.

Pierluigi Peracchini @ Ballottaggio La Spezia.

Pierluigi Peracchini candidato sindaco al Ballottaggio La Spezia 2017.

“Da sempre sono impegnato nel volontariato e nel sociale, considero perciò la mia candidatura a sindaco della Spezia la prosecuzione di questo impegno”, così Peracchini conclude il racconto della sua esperienza pubblica – raggiungibile nel “chi sono” del sito -, attraverso una vera e propria dichiarazione d’intenti della sua candidatura. Intenti che si ritrovano chiaramente nei “Dieci impegni” che Peracchini stringe con gli elettori: cinque cose da fare subito in materia di sicurezza, gestione rifiuti, aree di sosta gratuite nel centro città, il piano regolatore portuale, una fiscalità agevolata e semplificata e cinque cose su cui programmare e non improvvisare, in materia di economia, commercio e lavoro, la casa, attività sociali e solidali, per una Spezia giovane e sportiva, per una Spezia museale e culturale. Nella sezione “notizie” è possibile conoscere gli appuntamenti elettorali e istituzionali a cui Peracchini parteciperà nel corso della campagna e i comunicati stampa sui fatti del giorno cittadini. La parte più importante del sito, però, è quella rivolta ai cittadini: attraverso un pratico form è possibile scrivere Peracchini per conoscerlo, conoscere i suoi progetti per la città, conoscersi e soprattutto, proporre contributi per cambiare insieme la città che vogliamo.

Dalla Resistenza al Ballottaggio La Spezia.

La seduta solenne del Consiglio Regionale della Liguria per celebrare ufficialmente il 25 Aprile, avvenuta la settimana scorsa alla Spezia, così come un anno fa nel comune di Stella, mostra quanto il valore della Resistenza sia un patrimonio comune anche per le forze politiche che sostengono la mia candidatura a Sindaco della Spezia. Un valore che, per me, affonda le radici in tanti anniversari a cui ebbi modo di partecipare anche come oratore in qualità di segretario confederale.  Oggi come allora, quell’eroico agire che portò alla Liberazione del nostro Paese rappresenta per me un valore imprescindibile così come il ricordo del sacrificio umano delle persone che hanno donato la propria vita per noi, per la nostra libertà, per la nostra democrazia. Venerdì mattina, a differenza di altri candidati concorrenti alla carica di Sindaco della Spezia, sono rimasto al mio posto di lavoro. Ho evitato di partecipare alla cerimonia della Regione, lasciandone l’onere a chi la fascia tricolore, anche se per poco, ancora la indossa, senza barattare un po’ di visibilità in nome della Democrazia. Democrazia che sembrava conquistata per sempre, ma che di fatto viene rimessa in discussione con modi e forme diverse.  Una di queste è lo strapotere finanziario sulle persone e sui loro bisogni primari e non. Conta di più lo spread del diritto al lavoro o alla pensione. Il nostro concetto di libertà non corrisponde, come quasi un secolo fa, al concetto di libertà germanica che era subordinazione spontanea e convinta, nel nome di valori, coesione sociale e magari razziale, che portò insieme al concetto del Super uomo, quindi indipendente e autosufficiente, al nazifascismo. Il 25 aprile l’Italia democratica, ricorda tutti i nostri caduti e quelli degli alleati per la nostra libertà. Migliaia di uomini e donne, ragazze e ragazzi che combatterono anche imbracciando le armi o aiutando chi lo faceva per la libertà di tutti. Spesso questa ricorrenza è frutto di divisioni, di diverse interpretazioni politiche, perché si incorre nell’errore di guardare la storia del passato con gli occhi di oggi. Credo che, proprio in nome del valore della parola Libertà, bisogna evitare di rimettere in discussione il ruolo che ebbe la Resistenza nella sua riconquista perché è un dato storico incancellabile. Non va dimenticato però lo stillicidio di uccisioni, violenze e anche solo intimidazioni avvenute nel periodo successivo all’aprile del 1945. Dobbiamo, utilizzando il concetto elaborato da Papa Giovanni XXIII, distinguere l’errore dall’errante, e l’errore fu solo uno, unico, si chiamava e si chiama nazifascismo. Dobbiamo ricordare la Liberazione come grande festa unitaria di un popolo e celebrarla ogni anno con lo stesso spirito di chi vi ha partecipato attivamente. Un tema quello della partecipazione a cui si ispira da sempre anche il mio agire, sia questo nel mondo sindacale che in quello associativo e, ora, in quello politico. La partecipazione è alla base della creazione di una Città Nuova che abbia al centro i cittadini e non un municipio occupato da e per il potere. Una Città con pari dignità sociale per giovani e anziani, dove il lavoro sia coniugabile sia come diritto che come dovere; una Città in cui la disabilità sia consentita nel vivere quotidiano perché una Città a misura di disabili è una Città a misura di tutti i cittadini. Valori che non tramontano e che a noi sono arrivati con il sacrificio di quelle vite umane che con il 25 Aprile onoriamo nel ricordo. Ma come spiegare tutto questo ai più giovani? Come insegnare loro che spesso i pericoli si nascondono in modo subdolo perché in apparenza compatibili con le società democratiche e con le città in cui vivono. La debolezza della politica pare affrontare i cambiamenti, anche in una città come la nostra, in modo poco incisivo e troppo spesso incapace di riequilibrare tutte le ingiustizie che si manifestano. In questa lotta assume un ruolo fondamentale la famiglia che, insieme alla scuola e alle istituzioni deve essere capace, oggi come allora, di trasmettere i valori fondanti della democrazia: il rispetto verso gli altri e verso ciò che è diverso da noi, ma questo senza fare sconti alla propria identità. Come faremo a garantire, a partire dalla nostra Città il lavoro, le prestazioni sociali alla nostra gente se il mercato non sarà sotto ordinato a questi diritti? Solo se ci faremo carico di portare l’educazione alla giustizia, alla solidarietà, alla libertà, alla democrazia in ogni giorno del nostro operato avremo onorato la vita di chi l’ha donata proprio per questi stessi valori. Su tutto questo, oggi come allora, non si può fare sconti ne mediazioni. A noi, a chi si sente di appartenere alla classe popolare, lavoratori, pensionati, politici, uomini e donne, spetta il compito di realizzare a livello globale ma anche locale quella nuova società, quella società in cui la libertà non sia soltanto un fatto vuoto, ma sia la sostanza cui tutti partecipano in misura veramente uguale. Anche se pare difficilissimo lo dobbiamo fare con ottimismo, quello profondo, ragionato. Come quello del giovane pastore protestante , condannato a morte dai nazisti, Dietrich Bonoeffer :” l’essenza dell’ottimismo è la forza di continuare a sperare quando gli altri si rassegnano, la forza di sopportare gli iinsuccessi, la forza di tener alta la volontà quando sembra che tutto fallisca, la forza di non lasciare mai il futuro agli avversari ma lo rivendica per sé”.

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Ballottaggio Spezia 2017: Domenica 25 Giugno.

#CambiamoInsieme slogan confermato da Peracchini anche per ballottaggio Spezia di domenica prossima.

Urne aperte per le Elezioni Comunali La Spezia dalle 7.00 alle 23.00, si vota con certificato elettorale e un documento d’identità valido.

Mancano poche ore al Ballottaggio Spezia che deciderà chi sarà il nuovo sindaco della città. Gli elettori hanno di fronte a loro una scelta molto semplice. Da un lato chi ha sempre amministrato e concorso ai gravi problemi attuali della città. Dall’altra la novità che si propone di cambiare La Spezia con i suoi cittadini per i suoi cittadini. Il vecchio o il nuovo: a te la scelta.

Al Ballottaggio Spezia 2017 scegli chi ha più idee e meno slogan.

Secondo Pierluigi Peracchini gli obiettivi per traguardare il futuro della Spezia:

• Valorizzare i prodotti e le attività che ineriscono al mare in tutte le sue forme
• Spezia capitale dello Yacht e della Nautica, con tutte le attività annesse e connesse
• Insieme possiamo e dobbiamo condividere un percorso
• Turismi – al plurale, non a caso.
• Opportunità del cambiamento.

Al ballottaggio Spezia scegli chi ritiene un valore la sicurezza e le forze dell’ordine un punto di riferimento per i cittadini.

“La nostra città vanta una tradizione di democrazia e di libertà, sancita da una medaglia d’oro al merito civile nella Guerra di Liberazione dal nazifascismo e conosciuta da Israele e nel mondo come “Porta di Sion” per aver lasciato partire via mare ebrei sopravvissuti ai campi di concentramento che non può essere scalfita dalle azioni di questi individui che non rappresentano minimamente il sentire degli spezzini di oggi”.

Commenta così Pierluigi Peracchini, candidato a sindaco della Spezia per la coalizione di centro destra, l’operazione “Aurora” compiuta dalla forze dell’ordine.

“Nel congratularmi con gli uomini dell’Arma e della Procura spezzina, voglio riaffermare come siano imprescindibili per la vita della nostra comunità i valori costituzionali, di democrazia e libertà, e ritrovare un senso dello Stato che ci riunisca anche fra le differenze”.

Al Ballottaggio Spezia scegli chi fa alleanze sui contenuti e non sulle poltrone.

«Un accordo sui contenuti programmatici non sulle poltrone» definisce così Giulio Guerri l’apparentamento al ballottaggio del prossimo 25 giugno con Pierluigi Peracchini. «Un accordo – precisa Guerri – giunto dopo un’assemblea delle mie liste e dei miei sostenitori che ha visto grande partecipazione e ha dato il via libera unanime all’intesa e che trova piena condivisione da parte di Pierluigi su molte delle nostre battaglie condotte fino ad ora. Per esempio quelle sulle questioni ambientali e sanitarie che da sempre abbiamo portato avanti con forza contro un’amministrazione sorda. Ma l’accordo programmatico con l’ampia coalizione che sostiene Pierluigi Peracchini va oltre trovando corrispondenza anche in altri punti fondamentali tra i quali la condivisione della necessità di far partire con assoluta priorità un’approfondita indagine epidemiologica sul levante della città e il superamento delle scellerate politiche delle discariche a cielo aperto e della cementificazione in collina.» «Con il programma delle liste che hanno sostenuto Giulio in questa campagna elettorale – commenta Peracchini – condividiamo il grande tema della riorganizzazione della raccolta dei rifiuti su cui Guerri ha condotto una battaglia esemplare da consigliere comunale di opposizione. Conveniamo inoltre anche sulla necessità di mettere mano ad una riorganizzazione di fondo delle procedure di assegnazione degli appalti che fino ad oggi premia esclusivamente il massimo ribasso. Diamo atto poi, come coalizione, che per dieci anni Guerri ha condotto una forte battaglia di contrasto alle giunte Federici e per questo crediamo di poter condividere con lui l’impegno di dare vita fin da subito a una nuova classe dirigente che guardi al rinnovamento e alla meritocrazia. Ringrazio infine tutta la coalizione che ha saputo cogliere con grande spirito di squadra l’allargamento del nostro progetto e della nostra proposta politica ad un altro, importante, movimento civico che ci consentirà di essere ancor di più vicini alle istanze dei cittadini nel nostro ruolo di amministratori della città a partire dal prossimo 26 giugno per cambiare insieme Spezia.»

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Elezioni Comunali La Spezia 2017. L’occasione di una svolta storica per la Città.

Domenica 25 Giugno Ballottaggio per le elezioni Comunali a La Spezia.

Pierluigi Peracchini, candidato sindaco alle amministrative La Spezia, è il candidato che ha preso il maggior numero di voti al primo turno. Ora va al ballottaggio con l’appoggio di Giulio Guerri e Agostino Cucciniello.

Al ballottaggio delle elezioni comunali La Spezia 2017 si preannuncia una svolta storica. Una vera e propria rivoluzione che punirà chi in questi anni ha malgovernato e concorso al degrado. Al tempo stesso una evoluzione per la città che premierà chi ha avuto il coraggio e l’onestà intellettuale di offrire un programma credibile.

Elezioni comunali La Spezia – 5 cose da fare subito.

Sicurezza, gestione rifiuti, aree di sosta gratuite, attuazione  del Piano Regolatore Portuale, Fiscalità agevolata e semplificata.

Elezioni comunali La Spezia – 5 cose da programmare e non improvvisare.

Economia, commercio e lavoro, casa, servizi sociali, attività per i giovani e sportivi, musei e cultura.

Per maggiori informazioni e per un contatto diretto con il candidato sindaco alle elezioni comunali La Spezia o il suo staff:  info@peracchinisindaco.com

E per esprimere la tua idea sui social network, visita www.facebook.com/peracchinisindaco/

Ed ecco una prova dell’onestà intellettuale e della chiarezza del candidato sindaco Pierluigi Peracchini alla elezioni comunali La Spezia 2017.

“Apprendo che una battuta di Matteo Salvini eccita i miei avversari politici molto più che i concetti e i valori da lui espressi durante il comizio di domenica scorsa sulla Banchina Revel”

Così Pierluigi Peracchini commenta, derogando al principio di non rispondere ad attacchi personalistici privi di etica politica

“Sono rimasto al fianco di Salvini, e lui al mio, perché condivido in pieno che la solidarietà e l’ospitalità vadano esercitate nei confronti di chi ha bisogno e di quanti vengano nel nostro Paese per lavorare e non per delinquere, e che il termine “profugo politico” non sia un abito da indossare per coprire il frutto di traffici umani illeciti. Salvini ha ribadito, ed io concordo con lui, che ci sono prima di tutto delle leggi e delle regole da rispettare che valgono sia per i cittadini italiani sia per chi agli italiani chiede ospitalità. Salvini ha detto anche, e qui sono certo che Bellegoni possa essere d’accordo, che “la Legge Fornero fa schifo, che il Jobs Act fa schifo e che i redditi dei lavoratori sono bassi”, ma forse per Bellegoni concordare con Salvini è impossibile al di là dei concetti e delle ragioni espressi perché a sinistra, sulle idee, prevale sempre e comunque un pregiudizio ideologico. A Bellegoni si sono poi accodati subito i sostenitori di Melley: non me ne stupisco, visto che nella sua lista ci sono molti targati CGIL e ciò, fin d’ora, chiarisce quanto sia politica una lista che invece viene spacciata agli elettori per civica. L’ampio consenso sulla mia candidatura venuto dal centro destra e oltre dimostra quanto i valori a cui ho fatto riferimento nella mia vita personale, lavorativa e sindacale siano condivisi perché radicati nella gente che rappresentiamo.”

Un candidato che ha un’idea globale della città e che per questo è già stato premiato e lo sarà ancora dagli elettori alle elezioni comunali La Spezia.

“Dalle Periferie al Centro – Proposte per una nuova Città” è il tema dell’incontro intervista che tenuto giovedì 20 aprile presso il Cruise Terminal – Largo Fiorillo alla Spezia. Protagonisti dell’evento Pierluigi Peracchini, candidato Sindaco della Spezia alle elezioni comunali La Spezia e il Governatore della Liguria Giovanni Toti. Un appuntamento nell’ambito della campagna elettorale spezzina di grande rilievo, visto che a condurre l’intervista sarà il direttore del TG4 Mario Giordano. <<Abbiamo chiesto a un protagonista dell’informazione nazionale, autore di tante inchieste e best seller dedicati alla “Casta”, – precisa l’assessore regionale Giacomo Giampedrone – di interpretare le necessità degli spezzini che della casta di governo locale sono vittime da sempre.>>. <<Troppe volte sento dire – commenta Mario Giordano – preferisco non sapere, tanto non cambia nulla. Non è vero che non cambia mai nulla. Però costa fatica. Innanzitutto la fatica di conoscere, di sapere, di non rimanere all’oscuro. Ma sapere è un nostro dovere, oltre che un nostro diritto.>>.<<Peracchini rappresenta la volontà di cambiamento di tutta la coalizione che unita si accinge a conseguire un risultato storico, così come è già avvenuto in Liguria e poi a Savona: strappare al Partito Democratico il governo della Spezia>> – parole che esprimono, oltre all’ambizione, il credo politico di Giovanni Toti sceso personalmente in campo nella campagna elettorale della Spezia. << “Una periferia al centro” è uno dei punti del mio programma perché ritengo che, dal centro alla periferia e quindi in tutta la città, non vi debbano essere le condizioni di abbandono e degrado che l’amministrazione Federici ci ha regalato in questi anni – chiarisce proprio Peracchini – Il tutto perpetuato nonostante i milioni di euro prelevati dalle tasche degli spezzini in termini di tassazione e tributi locali. Soprattutto non voglio – conclude Peracchini che i sodali di Federici proseguano a combinar danni per i prossimi cinque anni.

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Amministrative La Spezia 2017.

Dopo i risultati della amministrative La Spezia dell’11 giugno, nella data di domenica 25 si va al ballottaggio.

Amministrative La Spezia orario: seggi aperti dalle 7 alle 23 come al primo turno.

Come si vota alle Amministrative La Spezia? Si vota con la scheda elettorale e un documento di identità valido.

Al ballottaggio della amministrative La Spezia, Pierluigi Peracchini – appoggiato da Lega Nord, Lista Toti, La Spezia Popolare, Spezia vince con Peracchini sindaco, lista Bianchi – ha “vinto” il primo turno con il 32,61% delle preferenze.

Ora al ballottaggio può contare sull’appoggio di Giulio Guerri – Per la nostra città con Giulio Guerri e Un Rinascimento per La Spezia  Guerri sindaco –  e del suo 6,25% del primo turno e Agostino Cucciniello – con la sua lista civica La Spezia Si Cura – “…l’unico che ci ha convinto è quello portato avanti da Pierluigi Peracchini candidato della coalizione di centro destra a cui già si sono unite liste civiche come la nostra. Abbiamo quindi deciso, visto che il programma di Peracchini coincide con molti dei punti cardine del nostro programma, di appoggiare e sostenere senza riserve la sua candidatura a sindaco della Spezia.”

Un risultato storico e due alleanze che rendono possibile una grande novità a La Spezia.

Ma quale è il programma che Peracchini realizzerà, se sarà eletto alle amministrative La Spezia 2017?

Il programma di Pierluigi Peracchini alle Amministrative La Spezia 2017 si articola su 10 con gli elettori: 5 cose da fare subito e 5 cose su cui programmare e non improvvisare.

Per informazioni aggiornate e per scrivere al candidato visita www.facebook.com/peracchinisindaco/
e per rivolgersi direttamente al candidato o al suo staff  info@peracchinisindaco.com

Amministrative La Spezia – Le 5 cose da fare subito:

Sicurezza e degrado vanno a braccetto: l’una però è inversamente proporzionale all’altra. E’ per questo che voglio che gli spezzini vivano in una città pulita e ben illuminata, questo renderà più facile proporci come città turistica e permetterà alle forze dell’ordine di contrastare meglio la micro criminalità. Spezia sarà più sicura grazie anche al potenziamento della Polizia Municipale dove prevedo investimenti in termine di risorse umane e tecnologia.

Dovremo mettere mano immediatamente alla gestione dei rifiuti, la raccolta  deve essere organizzata come un servizio per i cittadini e non vice versa. Andrà programmata una rapida sostituzione delle attuali condotte idriche in amianto e completato assolutamente il sistema di depurazione delle acque che attualmente minano l’eco sistema del Golfo.

Realizzazione di aree di sosta gratuite nel centro città, utili a ridurre la vessazione che grava sui cittadini e a rilanciare il commercio del centro storico. Avvio di una manutenzione straordinaria dei marciapiedi e delle aree verdi.

Attuazione immediata del Piano Regolatore Portuale perché nella competizione globale  il mercato non ammette i ritardatari.

Fiscalità agevolata e semplificata per chi decide di investire a Spezia, riduzione della tassazione locale per chi crea nuova occupazione.

Amministrative La Spezia – Le 5 cose su cui programmare e non improvvisare

Economia, commercio e lavoro.

Spezia Capitale Mondiale Yacht e Nautica –  la filiera produttiva che rappresenta già l’eccellenza del comparto dovrà essere accompagnata ad esercitare un vero e proprio primato mondiale che veda Spezia, le sue imprese, i lavoratori, al centro di un progressivo potenziamento anche in sinergia con la formazione, che dovrà essere assolutamente di qualità, il couso delle aree e della tecnologia sperimentata in ambito militare

Rilancio Industrie Difesa grazie a un patto tra Marina Militare, Distretto Tecnologie Marine e Polo Universitario sostenuto da investimenti pubblici e privati che sappia valorizzare la ricerca e l’innovazione tecnologica applicata I turismi: grazie a grandi eventi sportivi, musicali, culturali, il crocierismo, il turismo religioso e sociale, il turismo dovrà diventare un valore economico per dodici mesi all’anno.

Un nuovo modello del  commercio che preveda il rilancio del centro storico e il recupero di  piazzale Kennedy, la realizzazione di una nuova Piazza Cavour (mercato) più pratica e bella che rimandi al patrimonio Liberty della città

La casa.

Piano straordinario di Case Popolari (la richiesta sfiora le duemila unità), i giovani, le coppie, gli anziani soli hanno bisogni che non possono più attendere;  rilanciando così anche l’edilizia e relativa occupazione; (vedasi nuova legge regionale);

Sociali e solidali.

Più servizi sociali per i cittadini da zero a 110 anni (oggi il Comune spende circa  il doppio per i rifiuti rispetto ai servizi sociali); Più Sanità di qualità (Nuovo Ospedale e abbattimento liste d’attesa anche con servizi territoriali aggiuntivi); un Patto generazionale che non lasci soli gli anziani che avranno servizi dedicati (dalla possibilità di avere la spesa a casa, alla formazione per utilizzare i computers e le nuove tecnologie); progetto Badante di Condominio

Spezia Giovane e Sportiva.

Nuovi luoghi per il tempo libero dedicati ai giovani capaci di  farli divertire nella loro città grazie a spazi polifunzionali gestiti in maniera apolitica (Scuola di Teatro con produzioni locali, luoghi insonorizzati per suonare gratuitamente); Palestre, almeno due, per il basket, pallavolo; un nuovo progetto di sviluppo e valorizzazione per il Campo Sportivo Montagna

Spezia Museale e culturale.

Una nuova cultura museale basata su grandi eventi di richiamo nazionale, una gestione integrata con l’arte culinaria e le eccellenze locali, musei da vivere aperti alla vita sociale. Riedizione del Premio di Pittura che, con programmazione biennale, richiami a rappresentare il nostro Golfo  i migliori giovani talenti provenienti da tutto il mondo; potenziamento del Festival Internazionale del Jazz, il più longevo d’ Italia,  fin dalla sua prossima edizione (la 50^)

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