Cannabis in Italia tra proibizionismo e legalizzazione.

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La light cannabis si può coltivare e commercializzare in Italia, grazie alla legge approvata n. 242 nel 2016. Questo provvedimento legislativo ribadisce la regola di coltivazione della marijuana light fino a un massimo di cinque piante per ogni coltivatore e un massimo di THC allo 0,2%. Questa legge è stata voluta per garantire la marijuana terapeutica alle persone affette da diverse patologie, chiarire i possibili usi della legal weed coltivata nell’ambito del florovivaismo e agevolare l’attività di controllo e repressione da parte degli organi competenti.

Quante cannabis light esistono?

Attualmente ci sono tre tipi di erba legale:

• la marijuana light: la normale canapa legale con un THC massimo allo 0,2%
• l’erba terapeutica: con un THC controllato dalle case farmaceutiche al fine di sostenere diverse patologie di determinate persone

• la Maria Salvador J-Ax e l’easyjoint: con alti livelli di CBD

Cosa può fare il THC della canapa legale?

Il THC è una sostanza psicotropa che coinvolge i recettori delle cellule nervose del nostro cervello e ci fa provare nuove sensazioni e nuove emozioni anche alterate dalla situazione circostante a noi. Il THC della marijuana ha un uso creativo che coinvolge l’attività lobo-frontale del cervello, ossia la zona del pensiero divergente quella che ci permette di produrre nuove idee per risolvere un problema. Il legislatore italiano per questo motivo ha voluto tenere basso il livello di THC perché esso può portare a effetti positivi al nostro organismo ma anche a effetti negativi. Vediamoli insieme

• ha proprietà antidolorifiche e di rilassamento;
• è contro la nausea o il vomito;
• è contro la stanchezza;
• aiuta ad affrontare un viaggio senza malessere;
• stimola l’appetito;
• abbassa la pressione dell’occhio;
• è capace di abbassare l’aggressività;
• può provocare nella persona sensazioni di euforia;
• la percezione spazio-temporale è alterata con le alterazioni uditive, olfattive e visive;
• può provocare ansia e disorientamento.

L’uso creativo della canapa legale però non è specificato nel testo della legge: non vieta e né consente l’utilizzo personale della cannabis light. E’ per questo motivo che non si potrebbe comunque fumare l’erba legale.

Cosa si può fare con la cannabis light?

Con la legale cannabis si può fare l’olio, il pane, la pasta e i biscotti. La marijuana light la si può impiegare anche cosmesi, nell’industria, nell’artigianato, nel settore energetico e nelle attività didattiche e di ricerca industriale.

Dove si può trovare la legal weed?

La cannabis light si può comprare sia nei negozi fisici sia in quelli online. Sul web ci sono tanti negozi di cannabis legale dove vendono tantissime qualità di erba legale con gusti molto variegati: la Sweet Berry dal sapore fruttato, la Holy Weed con un intenso aroma che va al pungente, la cannabis light Weed Virginia West con un’essenza forte e di carattere, la marijuana Goa Shanti e la Weed Goa Shanti, la Weed Alexis Haze, Jasmin Legal Weed, Don Pedro, Maria Salvador J-Ax, Chocolope, la cannabis legale Critical Lemon, White Star, Amnesia Haze, AK 47, Big Buddha Cheese, Blue Star, Lemon Haze con un aroma spiccato e piacevole, BioFutura, Blend 3 Effe,… Anche l’easyjoint e la Maria Salvador J-Ax si possono trovare online; insieme a queste due sostanze si può trovare anche l’olio CBD dell’easyjoint.